In merito alla notizia dell’accordo raggiunto tra il Governo italiano, la Sardegna e la Qatar Foundation Endowment di cui è previsto un investimento di 1,2miliardi di euro per la costruzione a Olbia del nuovo ospedale San Raffaele, sussiste l’esigenza di fare chiarezza su alcuni punti:
1) investimenti privati utili all’aumento del benessere collettivo possono essere situazioni ottimali per il rilancio dell’economia isolana, ma la Sardegna risulta creditrice rispetto allo Stato di centinaia di milioni di euro derivanti dalla vertenza entrate che non possono essere quindi compensati con l’investimento della Qatar Foundation Endowment;
2) il nuovo ospedale San Raffaele dovrà essere una struttura capace di integrarsi in maniera armonica all’interno del Piano regionale della Sanità, tutelando nello stesso tempo il diritto alla salute per ogni cittadino e non gravando sul bilancio della Sardegna (il 53% delle spese regionali sono appunto destinate al settore sanitario);
3) per far sì che l’investimento abbia una ricaduta positiva sul territorio bisognerà assumere maestranze locali in tutte le fasi della progettazione e dell’implementazione, sarà necessario che l’ospedale si connetta al sistema universitario sardo creando un polo di eccellenza internazionale nella ricerca.
Comunicato stampa IRS | Indipendentzia Repubrica de Sardigna
