iRS, tramite il proprio consigliere Gavino Sale, ha depositato un’interpellanza con la quale chiede al Presidente Pigliaru di riferire in Consiglio regionale in merito ai recenti sbarchi di mezzi militari in Sardegna.
Le domande poste all’attenzione del Presidente sono cinque:
il reale stato della trattativa Stato-Regione in materia di servitù militare;
se la Regione Autonoma della Sardegna sia stata avvertita delle operazioni di sbarco dei mezzi militari e ne abbia autorizzato lo svolgimento;
se sono state rispettate tutte le norme di sicurezza nell’ambito delle operazioni di sbarco e trasporto dei mezzi militari;
se la Regione Autonoma della Sardegna fosse a conoscenza della tipologia di materiale bellico trasportato e della sua destinazione finale sul territorio nazionale sardo;
quale posizione intende prendere il Presidente della Regione in merito alle continue violazioni della sovranità dei sardi in materia di servitù militari, anche in considerazione della forte contrarietà espressa dai cittadini sardi in merito alla presenza delle basi militari in Sardegna e delle esercitazioni.
L’interpellanza è volta a riportare il dibattito in Consiglio sul tema delle servitù e delle esercitazioni militari. Altre iniziative seguiranno col fine di valutare il reale danno economico che decenni di servitù hanno causato in Sardegna. Tale quantificazione è uno dei passaggi fondamentali al fine di iniziare il percorso di disimpegno dell’apparato militare italiano nell’Isola, nonchè uno degli elementi determinanti al fine di aprire un tavolo di trattativa bilaterale con lo Stato italiano.
iRS aderisce, inoltre, alla Segunda Manifestada Natzionale contra a s’Ocupatzione Militare avrà luogo a Cagliari sabato 13 dicembre.
Pigliaru di riferire in Consiglio regionale in merito ai recenti sbarchi di mezzi militari in Sardegna.
iRS – indipendentzia Repubrica de Sardigna