La giunta comunale guidata dal sindaco Mario Satta ha realizzato un altro punto del suo programma elettorale, quello della cartellonistica plurilingue, dotando il centro del paese di cartelli informativi.
La novità della segnaletica verticale scelta dal Comune riguarda l’utilizzo del sardo, dell’italiano e dell’inglese.
I cartelli trilingue per i pedoni rientrano in un progetto più ampio di riqualificazione del centro abitato, promosso con un finanziamento regionale di circa duecentomila euro ottenuto nel 2011 dal Comune e dal Centro Commerciale Naturale locale.
Lo studio linguistico dei cartelli è stato svolto a titolo gratuito dall’ufìtziu limba dell’associazione culturale “Oberaìa de Santu Jorzi” che ha collaborato con lo studio di progettazione. I tecnici dell’associazione spiegano che sono state applicate, alla variante sardo-logudorese le norme ortografiche della LSC adottate dalla Regione Autonoma della Sardegna.
“Il nostro obbiettivo – spiega il sindaco Mario Satta – è quello di sostituire la vecchia e scolorita segnaletica verticale monolingue per adottarne una trilingue e più moderna.
Questa operazione è il primo passo per uscire dalla condizione di marginalità nella quale è stata relegata la lingua sarda. Noi vogliamo interrompere questo processo dis-valoriale presente nei confronti della nostra cultura. Contemporaneamente lavoriamo per l’istituzione dell’ufficio lingua che avrà la funzione di elaborare in lingua sarda tutti gli atti ufficiali del Comune. Ci siamo ispirati alla politica linguistica attuata in Trentino, ovvero del trilinguismo perfetto”.
Questi cartelli permetteranno ai visitatori di orientarsi meglio nel nostro territorio, usufruendo dei servizi e conoscendo più da vicino il patrimonio naturalistico e storico – archeologico.
L’installazione dei pannelli informativi rientra all’interno di un progetto di più ampio respiro che ha previsto anche l’intervento di riqualificazione della vecchia caserma (ora trasformata in un ostello), l’arredo urbano nel centro storico con bacheche, panchine, cestini e infine l’acquisto delle due birò elettriche integrate con la pensilina solare per la ricarica.
L’acquisto delle macchine elettriche nasce dalla forte sensibilità da parte dell’amministrazione perfughese verso il settore delle energie rinnovabili, un primo passo in tal senso parte proprio dalla mobilità sostenibile. Le due mini-auto elettriche resteranno a disposizione dell’amministrazione e saranno utilizzate dalla polizia municipale e dai dipendenti per svolgere servizi di pubblica utilità.
“Abbiamo l’intenzione – spiega Mario Satta – di rendere le auto elettriche fruibili a tutti, turisti compresi, allo scopo di favorire spostamenti più agevoli e sostenibili sia all’interno del paese che nel territorio circostante ”.
Oggi si può tranquillamente affermare che Pèrfugas è già un Comune all’avanguardia nell’ implementazione de sistema integrato Sole-Energia-Mobilità.
E’ un gran motivo di soddisfazione e orgoglio per la prima amministrazione di iRS indipendèntzia Repùbrica de Sardigna.
iRS – indipendèntzia Repùbrica de Sardigna