21 febbraio 2006
Abbiamo semplicemente constatato la realtà che è sotto gli occhi di tutti: il Partito Sardo d’Azione è in preda ad una spasmodica ricerca di un accordo con partiti italiani. Questa è una semplice e palese verità che nessun schiamazzo o caduta di stile può negare.
Così come è innegabile l’asservimento della politica sardista e autonomista del PSd’Az all’autorità italiana. Ed è insostenibile anche il millantato indipendentismo del Partito Sardo d’Azione.
Non era e non è nostra intenzione continuare questo dibattito con il PSd’Az. La nostra conferenza stampa e la nostra campagna si basano su una proposta politica concreta fatta di contenuti e di progetti, di passioni e di idealità, per il bene della nazione sarda e per la costruzione della nostra Repubblica indipendente.
Al centro della nostra azione ci sono battaglie chiare e squisitamente politiche: la scrittura di un nuovo Statuto della Sardegna che funga da carta dei diritti del popolo sardo; il cambiamento degli attuali rapporti strutturali tra Stato italiano e Sardegna che hanno portato alla surreale vicenda della vertenza tributi; il rilancio del mercato interno attraverso la defiscalizzazione dei prodotti sardi; la smilitarizzazione e il risanamento ambientale del territorio nazionale sardo.
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Isgàrrica s’artìculu: 2006-02-21 – Alleanze elettorali 2006. iRS non ha offeso nessuno
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