20 giugno 2006
Gli ultimi eventi e le recenti offese rivolte al popolo sardo da Vittorio Emanuele hanno risollevato il tema dell’opportunità di mantenere sul territorio nazionale sardo la simbologia dell’occupazione e del dominio dei Savoia e dello Stato italiano.
iRS coglie l’occasione per annunciare che da oggi inizierà la sostituzione dei simboli di tale occupazione.
La prima iniziativa in questo senso avrà luogo il giorno 23 giugno quando, durante il Consiglio Provinciale di Sassari, il consigliere Gavino Sale coprirà con la bandiera sarda il mezzobusto di Vittorio Emanuele I che campeggia beffardo nella Sala Sciuti. iRS inoltre chiederà ufficialmente la rimozione del busto.
iRS auspica che sia Vittorio Emanuele che la sua discendenza non mettano più piede sul suolo e sulle acque territoriali sarde. iRS diffida chiunque dall’ospitare sia in terra che in mare i rappresentanti della famiglia reale italiana.
Secondo iRS i sardi hanno ben altri simboli e ben altre personalità storiche da onorare. I tempi sono maturi per rimuovere tutti i simboli di oppressione e per ripensare alla nostra storia densa e carica di figure, da Eleonora d’Arborea a Giovanni Maria Angioy, che hanno amato la nazione sarda e lottato per la sua libertà.
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Isgàrrica s’artìculu: 2006-06-20 – Savoia, iRS contro i simboli della dinastia reale italiana
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