23 aprile 2009
iRS – indipendèntzia Repùbrica de Sardigna considera con preoccupazione gli sviluppi economici, ambientali e sociali della crisi industriale del Sulcis. La situazione in questi giorni si è ulteriormente aggravata con l’annuncio dell’ennesima chiusura, quella della Rockwool.
Le recenti promesse elettorali, come era facilmente prevedibile, non hanno trovato alcuna realizzazione pratica. Sono però servite, facendo leva sull’istinto di sopravvivenza dei tanti lavoratori coinvolti, a procurare nuovi consensi a una classe politica irresponsabile, lontana da qualsiasi idea di benessere collettivo dei sardi.
iRS esprime piena solidarietà ai cittadini del Sulcis, ma al contempo è consapevole che la solidarietà, così come le proteste e le recriminazioni, da sola non basta.
Il Movimento, attraverso il proprio TzdE (Centro di Elaborazione) “Energia e Ambiente”, è impegnato da mesi nello studio approfondito del problema. Tale fase di approfondimento e di elaborazione ha dato corpo a un dossier che ci proponiamo di presentare ai cittadini nelle prossime settimane. Il documento conterrà oltre all’analisi dettagliata della situazione, anche la proposta ufficiale del Movimento per una soluzione complessiva e strutturale di alcuni dei maggiori problemi del territorio.
La presentazione del dossier avverrà in una conferenza stampa appositamente convocata, affinché i cittadini del Sulcis e dell’intera Sardegna possano esserne adeguatamente informati.
Non lasciamo che siano altri a decidere del nostro futuro in base ai propri interessi. Riprendiamo in mano il nostro destino.
TzdE Energia e Ambiente
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Isgàrrica s’artìculu: 2009-04-23 – Grave situazione nel Sulcis. iRS pronto a intervenire
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