Sgomberi di Giorgino. L’intervento di iRS TzdA-Cagliari

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17 febbraio 2010

APPELLO ALLA CITTADINANZA

Martedì 9 febbraio 2010 la società civile ha dato nuova prova di se. Il Comune di Cagliari guidato da Emilio Floris ha emesso un ordinanza di sgombero forzato per 71 extracomunitari con regolare permesso di soggiorno che abitavano, avendone la residenza e le relative utenze, presso lo stabile dell’ex Emsa di Giorgino, di proprietà del Cacip (ex- Casic) presieduto dall’esponente del Partito Democratico Emanuele Sanna.

A sgombero avvenuto l’Amministrazione Comunale non ha saputo trovare una sistemazione adeguata per evitare che 71 cittadini di Cagliari finissero per strada. Una trentina appena in accoglienza temporanea alla Caritas, mentre nulla è stato previsto per gli oltre quaranta che sono momentaneamente nel loro paese d’origine, il Senegal. Tutti quanti hanno perso la residenza e si prospetta il problema del rinnovo del permesso di soggiorno, grazie al quale lavorano regolarmente mantenendo se stessi e le loro famiglie.

iRS – indipendèntzia Repùbrica de Sardigna ritiene che l’indipendenza della Sardegna e l’appartenenza alla Nazione Sarda, sia un progetto collettivo aperto e rivolto al futuro. iRS pensa e vuole una Sardegna inclusiva ed accogliente.

Il TzdA-iRS di Cagliari lancia quindi un appello ai cittadini:
che siano essi portatori di accoglienza e ospitalità, che sopperiscano loro alle mancanze di una classe dirigente che trasversalmente opera nell’esclusivo interesse economico, affaristico e personale.

iRS chiede a tutti i proprietari di seconde case sfitte nel comune di Cagliari di fare un passo verso questa Sardegna integrale, rompendo il muro di diffidenza sociale che il Comune volutamente incentiva, dando in regolare locazione tali appartamenti ai nostri concittadini senegalesi.

Per questi motivi giovedì 18 febbraio 2010 alle ore 10.00 saremo – senza bandiere – di fronte al Comune di Via Sonnino (Piazza Alcide De Gasperi, Cagliari) e chiediamo alla Città e ai proprietari di case sfitte di fare altrettanto per mostrarsi, non semplicemente solidali, ma concittadini della comunità senegalese di Giorgino in modo che si sentano parte integrante della comunità di Cagliari e della Sardegna.

iRS, TzdA-Città di Cagliari

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