Tempo fa, per la precisione nell’ottobre del 2010, Il Centro di Attività iRS Castelsardo si era occupato dei lavori infiniti per il Centro Polifunzionale, ponendo diverse domande all’amministrazione comunale che purtroppo furono ignorate.
A dicembre del 2012 abbiamo assistito a una frettolosa quanto fittizia inaugurazione dell’opera, celebrata giusto in tempo per permettere alla piazza sovrastante di ospitare l’annuale concertone di Capodanno. Da allora la situazione non ha avuto alcun tipo di evoluzione.
L’intera opera è accessibile solo nella parte in superficie; la piazza per l’appunto, che però rimane delimitata nelle aree perimetrali da recinzioni e barriere in ferro. Gli uffici della piazza così come l’auditorium sottostante rimangono desolatamente vuoti, così come chiusa al passaggio è la grande scalinata di collegamento con la parte bassa di via Colombo. Inoltre, l’avveniristico impianto di illuminazione, che prima di approdare nella nostra città era già stato scartato da Canicattì in Sicilia e che tante polemiche aveva scatenato, per ora rimane inutilizzato, lasciando l’intera area al buio nelle ore notturne.
Stesso discorso vale per i parcheggi sotterranei previsti nel progetto, di vitale importanza visto l’avvio della stagione estiva e vista soprattutto la cronica penuria di adeguati spazi di sosta per le auto nella zona del centro. Anche qua sommarie recinzioni fanno da guardia ai resti dismessi del cantiere e alle erbacce cresciute nel tempo.
Che tipo di inaugurazione è stata dunque quella di dicembre, alla quale partecipò anche il Presidente della Regione Cappellacci? A che punto della sua realizzazione è arrivata l’opera e per quali motivi i lavori sono stati interrotti per l’ennesima volta? C’è la concreta possibilità di vedere uffici, piazza e parcheggi aperti in tempi brevi?
Ancora una volta iRS Castelsardo spera che l’amministrazione possa rispondere a queste domande che, è bene ricordarlo, non sono solo nostre ma di tutta la cittadinanza.
Tzd’A iRS Castelsardo
