La crisi economica che attanaglia la nostra città non permette passi falsi, le presenze sono da tempo in calo e la cosiddetta “stagione” sembra accorciarsi sempre di più. Per questi motivi comprendiamo la crescente rabbia dei gestori dei locali che si affacciano sulle centrali via Roma e via Nazionale; bar che attendono con ansia l’arrivo dell’estate per poter far quadrare i conti, che garantiscono occupazione ai giovani, e che, visto che i locali castellanesi hanno dimensioni abbastanza ridotte, tradizionalmente con l’arrivo dei turisti allestiscono pedane esterne che permettano loro di aumentare i posti a sedere e contemporaneamente arricchire l’offerta di servizi e svago.
Tutto ciò non sarà possibile quest’anno, e le colpe sembrano ricadere in gran parte sull’attuale maggioranza, rea di non aver rimodulato per tempo il piano del traffico e di non aver esteso la convenzione con l’Anas che avrebbe permesso l’installazione dei gazebo, meglio noti come dehors. Una situazione non esattamente all’altezza per una cittadina che vuole candidarsi a ruolo di protagonista del turismo mediterraneo.
Prendiamo atto dunque dell’incapacità della giunta di porre soluzioni a un problema che non si risolverà certamente scaricando le proprie responsabilità su altri enti, Anas in primis, e ci uniamo al coro di voci che in questi giorni chiede spiegazioni pubbliche e in caso questo non avvenisse non ci resta che chiedere le dimissioni della giunta.
TzdA iRS Castelsardo
]]>non conosciamo le motivazioni che l’hanno spinta a credere che il migliore testimonial per la Sardegna potesse essere un cabarettista, noto solo in parte al pubblico italiano, che dà un’immagine di se e della nostra magnifica isola alquanto derisoria e stereotipata. In generale non possiamo fare a meno di constatare che l’assenza di un piano di comunicazione ben strutturato che possa coprire l’intero anno sia uno dei deficit di questa amministrazione. Ricordiamo l’immagine recente di Caterina Murino che esortava il turista ad un viaggio nell’isola all’arrivo dei primi freddi, peccato per la pubblicazione primaverile.
Ci interessa invece proporre una delle nostre idee promozionali per il turismo. Come lei ben sa la Sardegna è una meta ambita dai turisti di tutto il mondo ed è al mondo che dobbiamo mostrare le nostre ricchezze. In quanto residenti nell’isola e dunque poco obiettivi sui giudizi che potremo esprimere sulla nostra terra e per evitare di peccare di campanilismo, crediamo che un’efficace campagna pubblicitaria possa essere basata sulle esperienze vissute e sulle emozioni provate da chi ha già visitato l’isola rimanendone affascinato.
In definitiva e a costo zero, le consigliamo di visionare questo magnifico filmato, “One day in Sardegna”, realizzato da una coppia di 30enni berlinese. L’isola nel video parla da sola. Non una parola da parte dei turisti, solo immagini, suoni, sensazioni, colori, emozioni, solo pura e semplice Sardegna.
iRS – indipendèntzia Repùbrica de Sardigna
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